Vivi le tue giornate in piena libertà
Affidabilità, privacy e autonomia
Noleggiare i nostri Gommoni per guida con o senza patente nautica e con skipper su richiesta, è la soluzione ideale per chi ama gustarsi ogni dettaglio della costa, scegliere in totale autonomia il blu dei propri tuffi, la caletta o la baia dove prendere il sole in completa libertà godendo dei magnifici panorami dell‘Area Marina Protetta di Capo Carbonara.
I nostri gommoni sono imbarcazioni estremamente semplici da condurre e affidabili in navigazione. Con e senza patente nautica i nostri Gommoni vi garantiranno una giornata di assoluto divertimento all’insegna della sicurezza con il Maby Team sempre a disposizione per ogni informazione, suggerimento e supporto.
Potrai agilmente ancorare l’imbarcazione e prendere il sole in mare aperto lontano da tutti. Può essere l’occasione per fare un pranzo a bordo magari con la famiglia oppure trascorrere qualche ora con gli amici per fare due tuffi lontano dalla spiaggia. Insomma, anche solo per vivere una giornata diversa dalle altre, il noleggio gommoni con o senza patente è sempre divertente!
MABY TEAM _ Gommoni
Mary, Diego, Andrea, Lorenzo, Christian insieme ad Andrea Fenu, pronti a salpare!
Il noleggio dei GOMMONI è riservato ai soli maggiorenni.
NOLEGGIO
giornata intera: 9am – 6pm
mezza giornata: 9am – 1pm / 2pm – 6pm
DOTAZIONI DI BORDO
I nostri Gommoni sono tutti equipaggiati con tendalino parasole, ampi prendisole, cuscineria completa, scaletta di risalita. Alcuni mezzi sono dotati di doccia acqua dolce, prese 12v accendi sigari/usb.
Il Carburante è escluso. Si parte con il pieno e al rientro è possibile usufruire del nostro servizio di assistenza al rifornimento o procedere autonomamente.
Insieme alla firma del contratto il Maby Team darà indicazioni, con l’ausilio di una mappa, sui percorsi più interessanti da intraprendere anche in base alle condizioni meteomarine. Spiegherà pericoli, divieti e consigli sulla navigazione all’interno dell’area Marina protetta di Capo Carbonara.
Dopo aver espletato le pratiche ed effettuato questo primo briefing, a pochi metri dal nostro ufficio il troverete il vostro gommone pronto a salpare: anche in questa fase il nostro Team vi offrirà indicazioni pratiche e tecniche sulla conduzione del mezzo e, in men che non si dica, lascerete gli ormeggi.
A bordo per voi una borsa frigo colma di ghiaccioli per tenere i n fresco le vostre bibite.
Su richiesta maschere per godere della bellezza dei fondali.
ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI
L’abbigliamento per le escursioni in barca deve essere pratico e sportivo.
In barca l’irraggiamento solare è amplificato dal riverbero del mare pertanto facile scottarsi, portare con se protezioni adeguate.
In una borsa morbida poco ingombrante e facilmente stivabile riporre:
- Costume da bagno.
- Una giacca a vento leggera (K-way).
- Telo Mare
- Crema solare
- Occhiali da sole.
- Cappello con visiera/fazzoletto da testa (a protezione dal vento e dal sole).
- Ogni gommone ha in dotazione una cassetta di primo soccorso. Meglio portare con sé eventuali medicinali specifici (personali).
FUMO
I mozziconi di sigaretta non vanno gettati in mare perché non sono biodegradabili ed impiegano anni a decomporsi. E’ pertanto consigliato di munirsi di un posacenere personale.
Se hai qualche domanda da porre per sapere come viene organizzata la tua escursione, non esitare, contattaci subito !
- La Fortezza Vecchia
- Scoglio e Spiaggia di Santo Stefano
- Capo Carbonara
- Isola dei Cavoli
- Madonna del Naufrago
- Porto Giunco
- Spiaggia del Timi Ama
- Spiaggia del Tanka
- Spiaggia di Simius
- Punta Molentis
- Le Piscine
- Cava Usai
- Spiaggia di Campulongu
- Spiaggia di Campulogu
- Spiaggia di Campus
- Scogli de Piscadeddus
- Porto Sa Ruxi
- Cala Pisanu
- Capo Boi
- Spiaggia di Solanas
- Torre delle stelle
- Is Cuccureddus
Oltre 85 km2 denso di colori, profumi, natura e storia che va da Capo Boi fino all’isola di Serpentara. Fra le sue acque troviamo l’Isola dei Cavoli, tappa dei nostri half e full day tour che, insieme al promontorio granitico di Capo Carbonara che suddivide l’Area in due ampie baie (orientale e occidentale). La linea di costa è levigata dall’azione erosiva del moto ondoso e del vento che lavorano incessantemente. Il vento è infatti, una nota caratteristica della zona che insieme al mare ed ai corsi d’acqua a carattere stagionale trasportano le preziose sabbie che alimentano i litorali bianchissimi e dorati.
La bellezza e la gioia nuotano a filo d’acqua: anche quest’anno sono state avvistate le divertenti stenelle (Stenella coeruleoalba) le simpatiche tartarughe comuni (Caretta caretta), nuovamente registrato lo zifio (Ziphius cavirostris), altro cetaceo della famiglia dei delfini avvistato in tre timidi esemplari che nuotavano in lontananza e un quarto che si riposava in superficie. Confermata anche per quest’anno la presenza della balenottera comune e del capodoglio (Physeter macrocephalus): due esemplari sono apparsi e subito dopo si sono immersi mostrando la pinna caudale. Questa loro presenza è una ulteriore conferma di acque incontaminate e di un habitat specifico che molte bellissime specie scelgono per la riproduzione, la crescita, il nutrimento.
Gli scenari sommersi sono imperdibili: nelle praterie di posidonia, importantissima per l’ossigenazione delle acque, si possono ammirare esemplari di Pinna Nobilis, mentre nelle franate granitiche, grazie alla continua presenza di correnti, sono visibili magnifiche gorgonie intervallate dai gigli di mare; tutto questo è contornato da imponenti branchi di pesci balestra, occhiate, salpe e castagnole che si muovono fra ricci di mare e rocce granitiche fra pinnacoli bastioni, avvallamenti e spaccature spesso colorati dal giallo delle margherite di mare o dal rosso delle gorgonie. Nei pressi dei Variglioni dell’Isola dei Cavoli è normale incontrare branchi di barracuda mediterranei e seguirli, grazie alla limpidezza dell’acqua, nei loro pattugliamenti in cerca di cibo. Nei pressi della Secca di Cala Caterina si può scendere ad ammirare uno spettacolo sommerso fatto di grosse frane granitiche, abitate da una tranquilla popolazione di cernie e orate di grandi dimensioni.
E non solo: a causa delle forti mareggiate invernali, in prevalenza causate dai venti di libeccio e maestrale e dalle numerose secche presenti, nei fondali dell’Area Marina Protetta giacciono relitti di tutti i tempi, dalle galere romane ai moderni cargo, interessanti siti d’immersione, sia dal punto di vista biologico che da quello fotografico per subacquei di tutti i livelli:
- secca dei Berni “Galera romana“
- secca di Punta Molentis “Veliero Spagnolo“
- secca di Libeccio “Ancore romane“
- isola dei Cavoli “Relitto dei tubi“
- secca di Santa Caterina “Nave da carico Egle“
- capo Carbonara “Traghetto Elba Ferry“
Oltre al profumo del mare, l’Area Marina Protetta offre tutte le fragranze della macchia mediterranea: sono 136 le varietà vegetali spontanee presenti, il ginepro coccolone, il pistacchio e il mirto e degno di particolare interesse è il dracunculus, una pianta necrofora che si riproduce nell’Isola dei Cavoli.
Alzando poi gli occhi al cielo è possibile scorgere il Falco Pellegrino, il Marangone dal Ciuffo, la Magnanina Sarda, l’Averla Piccola, il Calandro e la Calandrella, la Sterna e il Fenicottero Rosa.
Meravigliosa cornice dei tour con le nostre barche a vela: la goletta MABY II, ASIBIRI II e i nostri gommoni a noleggio con e senza patente, per una vacanza al mare in Sardegna indimenticabile.
L’ Area Marina Protetta “Capo Carbonara” è stata istituita dal Ministero dell’ Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare , con decreto Ministeriale del 15 Settembre 1998, poi modificato nel 1999 e sostituito integralmente dal Decreto Ministeriale del 7 Febbraio 2012 (Gazzetta ufficiale n° 113 del 16 Maggio 2012). La gestione dell’ Area Marina Protetta è affidata al solo Comune di Villasimius.
Il perimetro dell’Area Marina Protetta “Capo Carbonara” ricade quasi interamente con il Sito di interesse comunitario (SIC) istituito ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE.
Nell’ Area Marina Protetta “Capo Carbonara” troviamo diverse Zona di Protezione Speciale (ZPS) istituita ai sensi della Direttiva Uccelli 79/409/CEE.
L’ Area Marina Protetta “Capo Carbonara” è diventata area Area ASPIM (Area Specialmente Protetta di Importanza Mediterranea) ai sensi della Convenzione per la protezione del Mar Mediterraneo dai rischi dell’inquinamento meglio conosciuta come Convenzione di Barcellona.
REGOLAMENTAZIONE ATTIVITA’ ZONE A, B, C, D
VELOCITA’
Nelle zone B e C è consentita la navigazione, esclusivamente in assetto dislocante, a velocità non superiore a 5 nodi, entro la distanza di 300 metri dalla costa, e a velocità non superiore a 10 nodi, entro la fascia di mare compresa tra i 300 metri e i 600 metri di distanza dalla costa.
ANCORAGGIO E ORMEGGIO
Nelle zone indicate come A “riserva integrale” è vietata la navigazione, l’ancoraggio e l’ormeggio.
Nelle zone indicate come B “riserva generale”, C “riserva parziale” e D “riserva sperimentale è consentito l’ancoraggio negli specchi acquei caratterizzati da fondali sabbiosi, liberi da Posidonia oceanica, non interdette per fini balneari con determinazione della RAS n. 817 del 10-05-2013.
PESCA SPORTIVA
In tutta l’A.M.P. è vietata la pesca subacquea.
Nella zona “A” riserva integrale, è vietata la pesca professionale e sportiva con qualunque mezzo esercitata.
Nella zona “B” riserva generale, la pesca sportiva può essere praticata solo se autorizzata dal soggetto gestore (Comune di Villasimius) e riservata ai residenti nel Comune di Villasimius.
Nelle zone “C e D” riserva parziale, la pesca sportiva può essere praticata solo se autorizzata dal soggetto gestore (Comune di Villasimius) e regolamentata sulla base delle esigenze di tutela dell’A.M.P., ai soggetti equiparati ai residenti nel Comune di Villasimius.
La pesca sportiva può essere praticata solo ed esclusivamente con i seguenti attrezzi e limitazioni:
E’ vietato l’uso dei seguenti attrezzi: palamiti, nasse, bilancia, rezzaglio, l’uso della fiocina con l’ausilio di fonti luminose.
NON E’ CONSENTITA LA PESCA DEL RICCIO DI MARE (Paracentrotus lividus).
LIMITI DI VELOCITA’
Dentro i porti velocità massima 3 nodi
Nei corridoi di lancio, motore al minimo
All’interno dell’area marina protetta velocità massima 10 nodi
Entro mt 1000 dalle spiagge e mt 500 dalle scogliere a picco, 10 nodi
DIVIETI
Ancoraggio e sosta nei corridoi di lancio oltre il tempo necessario per sbarco/imbarco passeggeri
Ancoraggio su posidonia
Transito ed ancoraggio entro mt 200 dalle spiagge, segnalati da gavitelli rossi, e mt 100 dalle scogliere a picco
Transito, ancoraggio e balneazione nelle zone “a” (rosse) dell’area marina protetta, segnalate da apposite boe gialle
È vietato approdare in spiaggia al di fuori degli appositi corridoi di lancio
Ogni tipo di pesca all’interno dell’area marina protetta ed entro i 200 mt davanti alle spiagge
È vietato dar da mangiare ai pesci
PERICOLI
Le bandierine rosse con fascia diagonale bianca apposte su natanti, imbarcazioni e palloncini galleggianti, indicano la presenza di subacquei; tenere una distanza di almeno mt 100
Nella zona di Punta Molentis sono presenti due scogli sotto la superficie del mare, non segnalati, a circa mt 100 dalla costa: tenersi abbondantemente distanti
Non azionare il motore in presenza di bagnanti
Tenere una distanza di almeno 100 mt dalle imbarcazioni all’ancora
NORME PER PREVENIRE GLI ABBORDI IN MARE
Dentro i porti ed in entrata ed uscita, tenere sempre la destra
Dare sempre la precedenza a chi naviga a vela, ai pedalò, canoe, sup, etc.…
CONSIGLI
Per una buona tenuta dell’ancoraggio, dare molta cima all’ancora
Non utilizzare il tendalino in navigazione
Per il conduttore, è consigliata la guida in piedi
Tenere sempre il laccetto di sicurezza della chiave legato al polso o alla gamba